Al Sindaco di Bra proposte e precisazioni

del Circolo Legamb. Bra

18 febbraio 2005
Alla cortese attenzione del Sindaco di Bra dott. Camillo Scimone e p.c.
All’Assessore alla Viabilità dott. Roberto Russo
All’Assessore all’Ambiente dott. Marco Gallo

Oggetto: proposte e precisazioni del Circolo Legambiente Bra

In relazione all’incontro svoltosi presso la Casa Comunale in data 17 febbraio u.s., avente ad oggetto la particolare situazione climatica ed ambientale che caratterizza la Città di Bra, con la presente proponiamo di:

• dare priorità alla tutela della salute dei cittadini nelle scelte di bilancio;

• informare i cittadini sui rischi per la salute degli inquinanti atmosferici;

• richiedere agli organi competenti – Regione, Provincia ed Arpa Piemonte – l’attivazione in tempo reale dei dati di tutti gli inquinanti riferiti a Bra;

• richiedere anche per il territorio di Bra il monitoraggio dell’ozono;

• istituire come prassi normale, a fronte di gravi livelli d’inquinamento, l’utilizzo delle targhe alterne in sinergia con parte dei comuni di Cherasco, Sanfrè e Pocapaglia, facendo usare solo la tangenziale ovest ed est-via Montenero alla circolazione normale; in tali occasioni, si potrà usufruire maggiormente dei mezzi pubblici, ma senza favorire punti di raccolta-parcheggio delle auto non autorizzate in quanto si sposterebbe solo la concentrazione degli inquinanti che, stante la particolare geomorfologia del nostro centro urbano, potrebbero essere a loro volta sospinti dalle correnti aeree verso la zona urbana, specie quella sottostante la collina;

• proibire sempre i falò di sterpaglie su tutto il territorio di Bra; proibire i motori accesi degli autoveicoli in sosta davanti ai negozi, etc. ed attivare apposito servizio di dissuasione anche fiscale;

• dare avvio ad uno studio sulla mobilità del quartiere Centro, Centro storico ed Oltre ferrovia per ovviare a tutti i semafori e quindi limitare al minimo i tempi d’attesa degli autoveicoli; si potrebbero attivare quasi esclusivamente dei sensi unici ed in tal modo si recupererebbero numerosi parcheggi;

• avviare uno studio di fattibilità per la sostituzione delle oltre 700 caldaie a gasolio ancora operanti in città;

• far controllare in modo sistematico la temperatura nei locali degli Enti Pubblici, Scuole, etc. Tale iniziativa comporterebbe un significativo risparmio per la collettività e contribuirebbe a limitare lo smog;

• sollecitare l’installazione della distribuzione del metano per auto – già finanziato con fondi pubblici – in borgata Biglini della Città d’Alba.


Condividiamo le iniziative, già comunicate agli organi di stampa, che l’Amministrazione ha già reso operative o intende attivare, costituite da:

1. le domeniche a piedi;

2. gli incentivi ai cittadini per l’utilizzo d’autoveicoli con carburanti alternativi alla benzina ed al gasolio;

3. il rendere intelligente il semaforo per S. Giovanni Lontano;

4. il lavaggio delle strade che si auspica sia fatto sempre più in modo completo, facendo spostare le auto parcheggiate durante i tempi vietati;

5. l’illuminazione degli accessi alla tangenziale;

6. gli incontri tra l’Amministrazione e le Aziende cittadine al fine di concertare una seria politica di riduzione delle emissioni;

7. la sensibilizzazione degli studenti ai problemi ambientali.

Precisiamo che attivare delle azioni di monitoraggio dell’aria di Bra su tutto il territorio braidese a partire dal mese di marzo 2005, può avere solo un particolare significato statistico.
I mesi di maggior concentrazione degli inquinanti e del PM10 sono in genere i mesi di ottobre, novembre, dicembre, gennaio e febbraio di ogni anno. Significativi sono pure i mesi estivi quando si è in presenza delle onde di calore.
Inoltre, informiamo che mai come in questo periodo i nostri bambini sono stati affetti da disturbi alle vie respiratorie ed in tal senso ricordiamo che la normativa relativa alle concentrazioni di polveri fini non potrà più essere ulteriormente disattesa.

Ci preme, inoltre, comunicare che nell’incontro avuto con il dott. Scimone e l’Assessore Russo il 17 c.m. abbiamo loro consegnato il Progetto “AlberiBra” che, come Circolo vogliamo concretizzare in sinergia con il Comune e la Cittadinanza tutta.

In attesa di riscontri favorevoli per il miglioramento della nostra Città

Cordiali saluti
Bra, 18 febbraio 2004
Il Presidente
Circolo Legambiente Bra

(Gianni Rinaudo)

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