Misure antismog a Bra

di r.s. La Stampa di Cuneo

La stampa 27 febbraio 2005

PRIMA GIORNATA SENZ’AUTO PER RIDURRE SMOG E POLVERI SOTTILI

Oggi a Bra debuttano le domeniche a piedi Stop al traffico (ore 9,30-18,30) in centro e nel quartiere Oltreferrovia Fra sette giorni i divieti scatteranno anche ad Alba e da martedì nuova Ztl Prima «domenica a piedi» nella «Granda». Oggi le auto rimarranno nei garages a Bra, dove il provvedimento sarà ripetuto anche il 6, 13 e 20 marzo.

La città della Zizzola deve allontanare un primato poco lusinghiero, quello del più alto inquinamento da polveri sottili di tutta la regione. E la lotta allo smog parte dallo stop alle auto. L’area coinvolta dal provvedimento della giunta comunale – oltre alla classica «Ztl» – comprende tutto l’Oltreferrovia (via Piumati, dal passaggio a livello all’incrocio con via Ravello, viale Rimembranze, corso IV Novembre, le vie XXIV Aprile, Pellico, Pertini, San Giovanni Bosco, Europa, Manzone ed una parte di via Boetto): i veicoli non potranno circolare dalle 9,30 alle 18,30, con chiusura totale.

Spiega il sindaco Camillo Scimone: «Le rilevazioni della presenza di Pm10, fatte dai tecnici dell’Arpa, ci dicono che il problema ambientale è serio, ma sarà nostra cura ridurre le giornate di sforamento. Abbiamo elaborato un pacchetto antismog, che prevede il potenziamento dei controlli per il rispetto della Ztl, con le riduzioni di deroghe ed esenzioni. Poi ci rivolgeremo alle aziende, eseguendo il monitoraggio delle emissioni dei fumi industriali. E cercheremo di potenziare i passaggi all’alimentazione a gas delle autovetture».

Misure che trovano d’accordo anche Gianni Rinaudo, presidente del circolo di Legambiente. Dopo Bra, Alba. Nella capitale delle Langhe la prima delle tre domeniche a piedi, decise dall’amministrazione comunale per contrastare smog e polveri sottili, sarà il 6 marzo. Le auto, comprese quelle dei residenti, saranno bandite dal centro storico per tutto il giorno, dalle 9,30 alle 18,30. Spiega l’assessore Paolo Malcotti: «Sarà una festa, che consentirà a tutti di vedere la città con occhi diversi e magari scoprire che il centro non è poi così grande e si può tranquillamente percorrere a piedi, lasciando la vettura fuori dalla circonvallazione».

Commercianti e associazioni stanno progettando manifestazioni sportive, piccoli eventi, mercatini biologici per rallegrare la giornata. «Le domeniche a piedi non sono sufficienti per risolvere il problema dell’inquinamento – aggiunge l’assessore -, ma sono utili dal punto di vista educativo, per lanciare un segnale a tutti i cittadini. Per questo si svolgeranno anche con pioggia o neve». Alba ha pronta anche la nuova «Ztl», più severa, per migliorare la qualità dell’aria: inizierà martedì e prevede il divieto d’ingresso nel centro storico 24 ore su 24, per tutte le auto non catalitiche (veicoli a benzina immatricolati prima del ’92 e quelli diesel anteriori al ’97).

L’area della Ztl è stata portata dal 14 al 16% del concentrico, poi si penserà ad allargare la zona pedonale. «Ci sarà un breve periodo di tolleranza – spiega Malcotti – per consentire ai cittadini di abituarsi, poi i controlli diventeranno più rigorosi». «Ztl» al centro della discussione anche a Cuneo, dove il Comune deve decidere un’eventuale estensione delle limitazioni a tutto il centro storico.

r.s. La Stampa di Cuneo

Leave a Reply