Salviamo il Tempo Pieno della Scuola Elementare

 

lettera al Nuovo Braidese

aprile 2004

Gent.mo Direttore,

la ringrazio anticipatamente per la sua cortesia e disponibilità.

Nell’ultimo numero del Braidese, settimanale da lei diretto, ho letto un articolo che mi riguarda direttamente, ma con alcune imprecisazioni. Si tratta di “Chiara e opportuna risposta del Consigliere Regionale …Toselli”.
Leggo da sempre gli interventi del locale deputato regionale berlusconiano, ma nello scritto in questione mi pare che sia stato male informato sulla serata del 12 marzo organizzata dal Comitato braidese per la difesa della Scuola Pubblica, di cui faccio parte.

Forse i fumi della imminente tornata elettorale sviano un pò il senso della realtà e per questo motivo le voglio raccontare per amore della verità come si è comportato negli anni il Comitato braidese in difesa della Scuola Pubblica.

Furono il Sindaco e l’Assessore all’Istruzione di Bra che accompagnarono noi del Comitato due anni orsono a consegnare una lettera di protesta contro l’allora solo ventilata pseudo-riforma Moratti al Senatore Zanoletti ed all’ Onorevole di Marene.

In due diverse occasioni – ad Alba e a Bra – alcuni esponenti del Comitato hanno incontrato l’attuale coordinatore regionale di Forza Italia per esporre la propria contrarietà alla pseudo-riforma della Scuola.

Quando, sempre all’ Auditorium G. Arpino, incontrammo il Senatore Brignone, pur non condividendo nulla di ciò che il Prof. della Lega Nord affermava sulla Scuola, gestimmo con massima correttezza il dibattito.

Nell’autunno del 2003 è stato organizzato un incontro con un Dirigente Scolastico aperto a tutti ed in particolare per i rappresentanti dei genitori di tutte le classi della città di Bra.

Personalmente sono stato invitato ed ho partecipato volentieri con altri del Comitato all’incontro organizzato da CL – sulla riforma della Scuola – nell’Asilo di S. Antonino il 12 dicembre 2003.

Venerdì 26 marzo 2004 a Savigliano ho assistito perchè invitato da amici braidesi al dibattito sulla scuola organizzato dalla Consulta Comunale Familiare. I relatori erano Crosetto, Soave, Drago del MIUR ed un esponente del manifesto dei 500, fortemente critico sulla riforma in atto.

Perchè accusarci di premeditata parzialità? A che prò?
Sarà il vento delle elezioni?
La paura di perdere è tanta?
Già, il Polo del buon governo del Cavalier Berlusconi è dato perdente in tutti i sondaggi.
Non c’è il due senza il tre. Sia in Spagna, che in Francia e quindi anche in Italia sarà il centro sinistra a risollevare le sorti dell’economia, della scuola,…
Lascio agli addetti le analisi ed i commenti sulla politica attuale…

La serata del 12 marzo è riuscitissima, i partecipanti sono stati oltre 300 tra cui diversi esponenti dell’Amministrazione Cittadina, alcuni rappresentanti braidesi dei direttivi dei partiti di maggioranza ed opposizione, il Sindaco di Savigliano ed altri amministratori del circondario. Lo stesso Assessore alla Scuola di Bra, dispiaciuto di non poter intervenire, ha scusato con tanto di lettera indirizzata al Comitato la sua assenza.
Alla serata hanno aderito quasi tutti i quartieri cittadini oltre a Legambiente Regione Piemonte, il Circolo Legambiente Bra,…

Il sig. Toselli io non l’ho visto in sala quella sera e quindi come fa a dire che la serata è stata organizzata in funzione della candidata a Sindaco di Bra l’ attuale vice-Sindaco prof.sa Bruna Sibille?
Secondo me il Consiliere Regionale è stato male informato o forse saprà con certezza che la prof.sa Sibille è contro la Riforma Moratti? Certamente chi ha a cuore i destini della Scuola Italiana alle prossime elezioni voterà solo chi è contro la pseudo-Riforma Moratti.
Noi del Comitato amiamo il confronto con tutti – la nostra storia lo dimostra – e per questo motivo abbiamo invitato a Bra un massimo esponente italiano in campo scolastico: la sig.ra Rita Pallante è l’ attuale responsabile nazionale Scuola, Università e Turismo dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Avere una tale personalità tra noi avrebbe permesso un sereno e valido confronto tra le diverse posizioni. Il Sindaco ed i suoi tecnici di settore l’avrebbero potuta consultare direttamente.
La sua improvvisa malattia ci ha rammaricati, ma il dot. Nutini, dirigente settore scuola del comune di Prato con cui sono in ottima relazione, ci ha permesso in accordo con il Sindaco di Torino, Assessorato Scuola, di avere tra noi quella sera il dot. Garbarini di Torino.
Mi preme inoltre rammentare che sia il dot. Nutini che la sig.ra Pallante sono stati tra coloro che hanno portato avanti a nome dell’Anci la contrattazione con i dirigenti della Moratti. Quindi è grazie anche a loro che il prossimo anno il tempo mensa sia delle elementari che delle medie sarà ancora a carico dello Stato.
La malattia della Pallante ci ha impedito di conoscere da vicino tutta la storia della trattativa tra Comuni-Regioni e Ministero dell’Istruzione che si è conclusa il 10 dicembre 2003.
Certamente con la bella stagione ed ad elezioni terminate farò in modo che la sig.ra Rita Pallante sia tra noi.
Ne vale la pena incontrarla.

Mi permetto ancora un piccolo appunto all’articolo dell’ esponente forzaitaliota.
Toselli si è dimenticato di dire che:

1) LA RIFORMA MORATTI TAGLIERA’ PER IL PROSSIMO ANNO CIRCA 2900 POSTI DI LAVORO NELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE.

2) IL TEMPO-MENSA NEL TEMPO PIENO DELLE ELEMENTARI ED IL TEMPO-MENSA DEL PROLUNGATO DELLA MEDIA INFERIORE SARANNO GRATUITI PER LE FAMIGLIE SOLO PIU’ PER IL PROSSIMO ANNO 2004-2005. POI STOP. CI DOVRANNO PENSARE I COMUNI O LE SCUOLE CON I LORO FONDI – QUALI? – A PAGARE IL PERSONALE CHE STARA’ CON GLI ALUNNI DALLE ORE 12,30 alle ore 14,30.

Direttore, mi creda, basteranno l’applicazione di questi due aspetti della pseudo-riforma Moratti per far capire alla gente che il buon governo è un’altra cosa.

Grazie per l’attenzione

Gianni Rinaudo
Maestro del Tempo Pieno di Bra

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